News

Non ho bisogno di internet

Tempo di lettura 3 minuti

Alfredo ha 55 anni e vive in provincia di Padova. Ha iniziato a lavorare nell´azienda del padre a 13 anni ed oggi ha una moglie, due figli adolescenti e una casa di proprietà . Oggi è al timone della fabbrica del padre e fortunatamente può permettersi una bella macchina e una o due vacanze l´anno. E´ infastidito dalla concorrenza cinese per la sua azienda di materiale in acciaio e pensa che il mondo stia andando a rotoli e che la crisi sia ormai irreversibile. Ricorda con nostalgia i tempi passati e crede che la tecnologia e internet siano uno spreco di tempo, facciano rimbecillire i figli e tolgano forze al lavoro vero, quello nelle fabbriche e nei campi.

Io non ho bisogno di essere in internet, la mia azienda non ne avrebbe alcun vantaggio!
Strano signor Alfredo, google restituisce 1.090.000 risultati se scriviamo ´ tubi acciaio´di cui 5 permanenti sponsorizzati, guardi qui..

Questo è un mio concorrente! Ed ha da poco ampliato la propria sede.. che ci fa con un sito web?
Comunica signor Alfredo, e lo fa anche bene visto che si tratta del primo risultato che il motore di ricerca restituisce, ha inserito il proprio catalogo che è liberamente consultabile da casa senza doversi muovere nel traffico per venire presso la Sua azienda, o dover telefonare e attendere 5 giorni per una spedizione. Se un tubo serve con urgenza, forse è qui che in molti cercheranno la soluzione ai propri problemi.

Io non ho tempo per queste cose da smanettoni, mio figlio non studia per stare dietro a parole come ´ blog´e ´ wikipedia´, e io non ne capisco nemmeno il significato!
Forse suo figlio studia al computer, wikipedia è la più grande enciclopedia del mondo, ed è gratuita. In ogni caso signor Alfredo gli smanettoni sono oggi 20 milioni, di cui 15 fanno abitualmente ricerche tramite google, il motore che abbiamo appena consultato.

Belle parole, ma io ho bisogno di ordini e clienti, non di cataloghi buttati al vento, cosi magari me li copiano pure!
Forse lei non sa che su internet è oggi possibile completare tutto il processo d´acquisto, pagamento incluso, i sistemi sono sicuri e il commercio on line è già una realtà . Comunque potremmo cominciare comunicando al mondo l´esistenza della sua impresa..

La mia azienda è già sulle pagine gialle e su due quotidiani locali! Spendo 30 mila euro all´anno!
Le farà piacere sapere che con quella cifra su internet può acquistare non solo un sito web completo ma può anche progettare una campagna pubblicitaria nazionale e una corposa presenza sui motori di ricerca

E cosa cambia?
Per esempio che tutti i giornali che lei paga per ospitare la Sua pubblicità hanno lettori molto diversi e c´è una parte di lettori che non è minimamente interessata ai suoi tubi d´acciaio. Si dice sempre che i budget pubblicitari sono sprecati per metà , ma non si sa quale delle due metà . In internet non ci sono sprechi perchè si comunica solo a persone veramente interessate. Se non bastasse a nessuno piace essere interrotto dalla pubblicità mentre guarda la televisione o sfoglia un giornale, mezzi sempre più saturi e invasivi. La pubblicità in internet è rivolta ad un consumatore che sta cercando proprio quello che Lei offre, è per questo che non solo non sarà infastidito dalla sua comunicazione, ma ne sarà interessato.

Internet è una bolla di sapone, e come tutte le altre mode scoppierà !
Secondo noi non è cosi, oggi la maggior parte delle famiglie non solo dispone di un computer, ma ha anche accesso ad internet con una connessione veloce. La rete permette di migliorare la qualità del lavoro e sono già moltissimi quelli che si dedicano totalmente a questo settore e ne hanno fatto un buon business. Per Lei, signor Alfredo, ci sono molte aree di prova in cui, anche gratis, si può capire davvero qual è la potenzialità dello strumento di cui lei diffida.

E´ a tutti quelli come Alfredo che dedichiamo questo blog. Tutti noi su internet ci siamo da un pezzo ma ci sembra necessario che tutti comprendano che non solo siamo di fronte ad uno strumento da cui non si può prescindere, ma soprattutto l´accessibilità a questo mezzo è alla portata di tutti e i costi sono molto più bassi rispetto ai normali mezzi di comunicazione.

p.s. a proposito, un blog è un diario, una specie di sito in cui si cerca di rendere massima la possibilità di commentare le notizie che vengono inserite e si da la possibilità di relazionarsi in maniera paritaria con l´autore del blog.

Credits per l’immagine: elblogsalmon.com

 

Scrivimi: giorgio.soffiato@boraso.com

Ti è piaciuto questo articolo?

Iscriviti alla Newsletter per non perderti le novità sul mondo del Conversion Marketing

Iscriviti alla Newsletter!