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Le 17 innovazioni che cambieranno i motori di ricerca

Tempo di lettura 4 minuti

Nel blog readwriteweb.com l´esperto Nitin Karandikar nota che sono più di cento i nuovi motori di ricerca rilevanti, sono però 17 a suo avviso le innovazioni radicali nella ricerca che questi motori hanno proposto e google non ha ancora adottato. Appare interessante valutarle in quanto è possibile che il futuro sia rappresentato proprio da tali applicazioni, presentate per categorie:

a) utilizzo della logica per cercare di prevedere le intenzioni dell´utente e migliorare cosi le domande poste al motore

• 1) linguaggio naturale: i motori basati sul linguaggio naturale cercano di comprendere la semantica o il significato che guida le ricerche degli utenti. Per questi motori anche i connettori (come, per, in) hanno molta importanza, mentre ad esempio google li scarta. Esempi: hakia.com; powerset.com.

• 2) rilevanza personale (personalizzazione): alcuni motori di ricerca offrono risultati personalizzati in base alle ricerche precedenti degli utenti. Google offre tale funzionalità ma è necessario autenticarsi (log in), esistono motori che approcciano in maniera differente il problema pur puntando sulla personalizzazione. Esempi: Collarity.com

• 3) ricerche specializzate: spesso i motori di ricerca specializzati offrono ricerche ´ standard´molto potenti e pre impostate, ad esempio un noto motore di ricerca di lavoro offre risultati di qualità per richieste comuni come ´ datori di lavoro che accettano animali´o ´ datori di lavoro che assumono lavoratori di età avanzata´. Esempi: SimplyHired.com

b) una diversa tipologia di motori può essere generata da una differente interpretazione delle fonti di informazione, che possono essere arricchite o ristrette.

• 4) nuovi contenuti: i contenuti ´ rich media´possono essere alla base della creazione di motori di ricerca. Esempi: technorati.com (blog); Youtube.com (video); Odeo (audio) Topix (notizie).

• 5) fonti selezionate: il continuo miglioramento delle tecniche di ottimizzazione e marketing per i motori di ricerca porta al degrado dei risultati organici. Una soluzione, adottata da diversi motori, è quella di restringere le ricerche a siti di destinazione selezionati in modo da eliminare o limitare il fenomeno dello spam. Esempi: A9.com; Rollyo.com e i più classici Google Co-op e Yahoo! Search Builder.

• 6) ricerca verticale: I motori verticali si concentrano su argomenti specifici offrendo ricerche ´ navigabili´per argomenti. Esempi: pluggd.com; Google Blog Search.

c) Un miglioramento negli algoritmi di ricerca può portare risultati migliori e nuove possibilità per i motori:

• 7) ricerca parametrica: si tratta di un tipo di ricerca più simile alle query poste ad un database piuttosto che ad un normale motore di ricerca. Anche la ricerca avanzata di google implementa tale possibilità ma al momento le evidenze migliori si hanno per ricerche localizzate (possibilita di indicare il codice postale entro cui ricercare, ad esmpio, un dato esercizio commerciale) o per particolari tipologie di beni (possibilità di scegliere il materiale di realizzazione mentre si cerca un abito). Esempi: shopping.com; globalspec.com.

• 8) Social input: i meccanismi di social input consentono di ottenere risultati di ricerca di grande qualità partendo da dati inseriti dagli utenti (grandi masse) e aggregati da siti specializzati. Esempi: del.icio.us; squidoo.com.

• 9) Human input: in questo caso, quasi si trattasse di un forum, si è di fronte ad operatori umani preposti a rispondere alle domande, che sono quindi poste in linguaggio naturale. Esempi: answers.yahoo.com; chacha.com.

• 10) ricerca semantica: molti esperti di motori di ricerca concordano nell´indicare il web semantico come sviluppo futuro della materia. Si tratta di standard che sfruttano le reti e le connessioni logiche per proporre esperienze di ricerca molto più approfondite e non più basate sull´ipertesto. Molte applicazioni di questo tipo sono in fase di test ma i motori semantici appaiono come una delle grandi certezze per il futuro, oggi solo agli albori. Esempi: riya.com; monitor110.com.

• 11) knowledge discovery: si tratta di metodi che ibridano la ricerca e le potenzialità dei feed rss per seguire nel tempo argomenti di interesse e scoprire novità e informazioni di qualità in base alle ricerche incrociate e all´elaborazione da parte di alcuni siti di grandi basi di dati. Esempi: bloglines.com; aggregateknowledge.com.

d) Un miglioramento nella visualizzazione dei risultati e delle fasi :

• 12) tag clouds e clustering: alcuni motori di ricerca propongono risultati aggregati in cluster o tag clouds (letteralmente ´ nuvole di etichette´) in base alle chiavi di ricerca inserite o alle etichette dei risultati. Esempi: clusty.com; quintura.com.

• 13) visualizzazione dei risultati: l´idea di base è che le immagini sono più semplici da comprendere per il cervello umano rispetto ai testi. Un approccio di questo tipo è molto utile per i motori di ricerca verticali. Esempi: visualthesaurus.com; inxight.com.

• 14) risultati filtrati e affinati: la possibilità di migliorare e filtrare i risultati non viene in questo caso offerta analizzando chiavi di ricerca simili o per tentativi successivi. La fase di filtro è più potente ed include ad esempio filtri demografici o categorici. Esempi: healia.com.

• 15) supporto multipiattaforma: la possibilità di supportare l´accesso da più piattaforme (come i telefoni cellulari o i dispositivi palmari) o il fatto di permettere la personalizzazione dell´interfaccia saranno in futuro importanti fattori di fidelizzazione dell´utenza. Esempi: zillow.com; oodle.com.

• 16) servizi correlati: quando di pone una domanda ai motori di ricerca, solitamente non è il risultato in sè a contare, quanto piuttosto l´azione che esso permette di compiere (candidarsi per un lavoro trovato, localizzare un punto vendita etc..). Alcuni motori di ricerca permettono di fare anche questo ´ secondo passo´, anche se in verità le proposte non sono moltissime. Esempi: thewebstoobig.com; localizzazione su google maps dei risultati di ricerca.

• 17) agente di ricerca: utile per ricerche continuative importanti ma non urgenti, l´agente di ricerca offre aggiornamenti regolari per argomenti predefiniti. Esempi: copernic.com; connotate.com

Alla luce delle innovazioni elencate, si concorda con Karandikar nell´elencare tali tendenze come driver del futuro per la ricerca on line. Google non sarà probabilmente ´ colpito alle spalle´da questi tentativi, dall´analisi si evince che molte di queste funzionalità sono in fase di testing o implementazione anche da parte del più popolare tra i motori.

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