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Web marketing: ha ancora senso studiarlo all'università ?

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Ne parlerò domani al Natcamp (a proposito venite?), ma il tema è caldissimo: studiare il web marketing ed il marketing in generale all’università conviene ancora? Serve stare 4 anni su concetti non certo di frontiera per poi farne uno di buoni contenuti? Quei 4 anni sono tempo perso? Tutte queste domande nascono dopo la mia partecipazione al convegno GT che ha visto alternarsi tra i relatori numerosi professionisti del web che hanno parlato con cognizione e competenza di concetti non certo banali. Scommetterei sul fatto che non tutti questi esperti abbiano una laurea in tasca, ma il bello (o il brutto per noi laureati) è che sembra non se ne senta la mancanza..

Fatta la doverosa premessa, proviamo a dare ai laureati qualche speranza, giusto per essere di parte 🙂 Io credo che quei 4 anni non siano del tutto da buttare, e se una lacuna/mancanza può essere rilevata negli interventi operativi ascoltati è legata di certo alla visione d’insieme. In che senso? L’unico rischio che la massima specializzazione può portare con sè è legato alla competenza assoluta su un tema a discapito di capacità progettuali più ampie. Per fare un esempio se un SEO abilissimo si presenta in azienda e propone la propria competenza gli è di certo necessario integrarsi con altre figure (chi realizza siti, i sistemisti) presenti in azienda o esterni al fine di dare vita ad un progetto completo. In questi passaggi il rischio è quello di “perdere il filo” con diversi ruoli ad integrarsi e nessuno a coordinare. Ciò che a mio avviso il laureato può e deve fare è mettere a sistema le varie competenze, coordinandole. Quali plus tangibili? Probabilmente un organizzatore generico può godere dei vantaggi di una vision più ampia del problema ed in questo senso arrivare ad un tutto concreto a partire da tante competenze specialistiche. Non per forza è il laureato ad avere queste skill ma di certo ciò che l’università da meglio di altri canali di formazione sono

– un vocabolario per relazionarsi con i responsabili aziendali e al tempo stesso con gli operativi
– una cassetta per gli attrezzi per gestire le problematiche di marketing

di certo il costo di una figura specializzata è elevato e di conseguenza l’eventuale modello consulenziale che si sviluppa deve dare plus tangibili

che ne dite?

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